Tutti gli articoli di Redazione

Come guadagnare con i Bitcoin

Come guadagnare con i Bitcoin? Vediamo subito come guadagnare soldi con Bitcoin (se ancora non si conosce cosa sia Bitcoin, qui c’è l’introduzione al Bitcoin). I modi per guadagnare con Bitcoin sono moltissimi, ed è ormai indubbio che sia diventato uno dei principali business nell’ambito delle criptovalute. Guadagnare con BTC è possibile, per capire come iniziare a guadagnare è semplicemente necessario seguire questa nostra mini-guida.

Stai cercando in questi giorni di guadagnare qualche soldo in più e di costruire il tuo portafoglio di investimenti, in modo da far lavorare i tuoi soldi? Bitcoin è una grande opportunità per far ciò, anche se è relativamente nuovo rispetto agli altri modi per guadagnare.

Quando la maggior parte della gente pensa di guadagnare denaro attraverso bitcoin, solitamente pensa al data mining e investire nella valuta all-digital (metodi molto validi di cui parleremo), ma in questi giorni ci sono numerosi altri metodi per generare ricchezza attraverso Bitcoin.

Andiamo su alcuni dei modi più noti e affidabili per fare soldi con bitcoin.

Investire i Bitcoin: sfruttare il valore sempre crescente di Bitcoin

Qualche mese fa i bitcoin erano scambiati per meno di $ 250 dollari. Al momento della scrittura di questo articolo, i Bitcoin hanno raggiunto un valore che supera i $ 450 dollari. Se aveste investito in bitcoin qualche mese fa, avreste quasi raddoppiato il vostro investimento!

Dal momento che Bitcoin è limitato e non può essere “stampato” come le altre valute, e la produzione è strettamente regolata attraverso gli algoritmi stessi, Bitcoin si pone su delle basi anti-inflazionistiche. Questo significa che nel corso del tempo bitcoin dovrebbe salire, in termini di valore. Si tratta quindi di un ottimo investimento, che può essere fatto fin da subito con broker CFD a zero commissioni, come ad esempio Plus500.

Ricordiamo che con Plus500, è possibile investire sia al rialzo che al ribasso di Bitcoin.

Bitcoin Opzioni Binarie: alti rendimenti a basso costo

Con le opzioni binarie, è possibile speculare sul rialzo o sul ribasso di un determinato sottostante, e quindi anche sul Bitcoin. I guadagni oscillano tra il 70% e il 400%.

Le opzioni binarie sono un modo semplice per commerciare le fluttuazioni dei prezzi in diversi mercati globali, come ad esempio il Bitcoin. Tuttavia, un trader ha bisogno di capire i rischi e i benefici di questi strumenti spesso fraintesi e snobbati.
Le opzioni binarie sono diverse dalle opzioni tradizionali. Se utilizzate, si scoprirà che queste opzioni hanno dei grandi rendimenti, spese e rischi, per non parlare di una struttura di liquidità e di processo di investimento completamente diverso.

Le opzioni binarie sono classificate come opzioni esotiche, ma le opzioni binarie, sono estremamente facili da usare e capire in modo veloce. L’opzione binaria più comune è l’opzione “alto-basso”. Con le opzioni binarie è possibile fare trading sui mercati delle azioni, indici, materie prime e dei cambi, un’opzione binaria alto-basso è chiamata anche come opzione a rendimento fisso. Questo perché l’opzione ha una data/ora di scadenza e anche quello che viene chiamato un prezzo di esercizio.
Se un commerciante scommette correttamente sulla direzione del mercato e il prezzo al momento della scadenza è sul lato corretto del prezzo di esercizio, al commerciante viene pagato un rendimento fisso a prescindere da quanto lo strumento si è spostato. Un trader che scommette in modo non corretto sulla direzione del mercato perde l’investimento.

Minare i Bitcoin

Minare i Bitcoin potrebbe essere un bel modo per divertirsi, guadagnare qualche soldino e nel frattempo conoscere sempre di più il mondo dei Bitcoin. Tuttavia, la difficoltà per minare è sempre crescente, e quindi è sempre meno profittevole a parità di hardware, però è comunque possibile iniziare, ma è difficile al giorno d’oggi pensare di guadagnare migliaia di euro al mese con il mining bitcoin (qualche anno fa, era molto profittevole, e quelli che conoscevano il Bitcoin adesso sono milionari).

Ad esempio, con 250 dollari, quindi poco meno di 250 euro, è possibile comprare un miner di tutto rispetto come l’Antminer S7-LN Batch 3- 2.7TH/s con PSU:

Bitcoin Miner
Bitcoin Miner

Ed escludendo i vari costi aggiuntivi (commissioni, energia elettrica etc)  con un miner del genere, si riesce a recuperare tutti i soldi spesi per  comprarlo, in circa metà anno:

Bitcoin Mining Guadagno
Bitcoin Mining Guadagno

È ovvio quindi che se si vuole avviare un vero business con il mining, è necessario fare investimenti più sostanziosi (acquistando quindi un ASIC ben più potente), e magari assicurarsi con un broker di trading online anche dalla possibile caduta del prezzo del Bitcoin (ad esempio impostando una posizione short sul mercato del Bitcoin) in modo da essere sicuri di rimanere profittevoli, anche in caso di crollo del mercato.

Introduzione a Bitcoin

Cosa è il Bitcoin e come funziona? Questa è una mini-guida che spiega, per filo e per segno, come funziona il Bitcoin.

Possibile definire il Bitcoin come la più grande invenzione degli anni 2000? Molto probabilmente, sì. Vediamo però insieme come questo sistema di pagamento si è evoluto nel corso degli anni, fino a diventare quello che è oggi: il sistema di pagamento decentralizzato più famoso e grande nel mondo.

Bitcoin Satoshi Nakamoto
Chi è Satoshi Nakamoto?

Bitcoin è una risorsa digitale e un sistema di pagamento inventata da Satoshi Nakamoto. Nakamoto ha introdotto l’idea il 31 ottobre 2008 ad una mailing list di nerd della crittografia, e rilasciato come software open-source nel 2009.

Ci sono stati diversi rumors che hanno cercato di affermare l’identità di Satoshi Nakamoto; tuttavia, nessuno di loro ha fornito una prova inconfutabile. Tutt’oggi, il creatore di Bitcoin è totalmente anonimo, anche se gran parte dei sospetti puntano su Craig Steven Wright.

Craig Steven Wright
Craig Steven Wright. La persona più accreditata ad essere Satoshi Nakamoto.

Il sistema è di tipo peer-to-peer (come eMule) e le transazioni avvengono tra gli utenti direttamente, senza intermediari, quindi è possibile inviarsi pagamenti e riceverli ad un costo pari a zero, senza dover passare per le banche o altri istituti (questa è forse la più grande rivoluzione) in quanto ogni peer è indipendente.

Tali operazioni sono verificate dai nodi della rete e vengono puntualmente registrati in un registro pubblico distribuito, che è chiamato blockchain, e che utilizza bitcoin come la sua unità di conto.

Dato che il sistema funziona senza un ente centrale o un amministratore unico, il Tesoro degli Stati Uniti categorizza bitcoin come moneta virtuale decentrata. Bitcoin è stata la prima criptovaluta, anche se prima c’erano dei sistemi simili. Bitcoin è più correttamente descritta come la prima moneta digitale decentratoa. Bitcoin è il più grande del suo genere in termini di valore complessivo del mercato.

I Bitcoin sono creati come ricompensa per il lavoro di elaborazione dei pagamenti in cui gli utenti offrono la loro potenza di calcolo per verificare i pagamenti e trascriverli in un registro pubblico.

Questa attività è chiamata mining, e i “minatori” vengono premiati con spese di transazione e bitcoin. Oltre ad essere ottenuti con l’estrazione, i bitcoin possono essere scambiati per le altre valute, prodotti e servizi.
Quando i Bitcoin vengono inviati, gli utenti solitamente pagano una tassa di transazione opzionale per i minatori.

Nel febbraio 2015, il numero di commercianti che accettavano i bitcoin per i prodotti e servizi hanno superato la quota di 100.000. Invece di 2-3% di commissioni, in genere imposto dalle carte di credito, i commercianti che accettano bitcoin spesso pagano tasse che si aggirano in un range che oscilla dallo 0%, a meno del 2%.

Nonostante l’aumento di quattro volte del numero di commercianti che accettano bitcoin nel 2014, questa criptovaluta non ha avuto molto slancio nelle operazioni di vendita al dettaglio.

L’Autorità bancaria europea e altre fonti, hanno avvertito che gli utenti Bitcoin non sono protetti da diritti di rimborso o chargeback. L’uso di Bitcoin da parte dei criminali ha attirato l’attenzione dei regolatori finanziari, organi legislativi, dalla legge, e dei media.

Le attività criminali sono concentrate principalmente attorno ai mercati nel deep e dark web, anche se i funzionari in paesi come gli Stati Uniti riconoscono inoltre che bitcoin sia in grado di fornire servizi finanziari legittimi.

Il furto digitale o hacking del bitcoin è stato ed è tutt’ora un problema grosso per gli utenti Bitcoin.

Un importante hub di Bitcoin, Bitfinex, è stato violato e quasi 120.000 BTC (circa $ 60 milioni di dollari) sono stati rubati nel 2016. Il valore del Bitcoin è caduto e Bitfinex è stato costretto a sospendere la sua negoziazione.

La parola Bitcoin è la fusione di Bit e Coin, ed è ovviamente un riferimento alla natura elettronica ed informatica del mondo in cui la valuta viene generata e scambiata.

Blockchain: il cuore del Bitcoin

Il blockchain è un libro mastro pubblico che registra le varie transazioni del Bitcoin. Tutto ciò avviene senza alcuna autorità centrale.

La manutenzione del blockchain viene eseguita da una rete di comunicazione costituita da peer, che eseguono il software bitcoin.

I nodi della rete  sono in grado di convalidare le transazioni, aggiungerli alla loro copia del libro mastro, e quindi trasmettere queste aggiunte di contabilità ad altri nodi.

Il blockchain è un database distribuito – per ottenere una verifica indipendente della catena di proprietà di ogni e qualsiasi bitcoin (importo), ogni nodo di rete memorizza la propria copia del blockchain.

Circa sei volte all’ora, un nuovo gruppo di transazioni viene accettato e pubblicato in tutti i nodi.

Questo permette al software di determinare quando una quantità particolare di bitcoin è stata spesa, che è dunque necessaria, in un ambiente senza un controllo centrale, per evitare una doppia spesa.

Può Apple fallire come Blackberry?

Oggi parleremo di una di quelle paure che hanno tutti gli azionisti di Apple, che a quanto pare sembra destinata a soffrire come Blackberry limited.

Oltre alle svariate preoccupazioni per il rallentamento delle vendite di iPhone e la debolezza per quanto riguarda l’innovazione, da parte dell’azienda di Cupertino, l’analista di UBS Steven Milunovich ritiene che un crollo in stile BlackBerry sarebbe il peggior scenario possibile per l’azienda della mela.

Su una nota di ricerca fornita agli investitori, indicando l’attuale prezzo delle azioni Apple, Milunovich ha detto, “Il nostro scenario più ribassista è una caduta in stile Blackberry, che vedrebbe il titolo scendere intorno a 70 $.”

L’analista sostiene che il mercato abbia già scontato la probabilità che i giorni migliori di Apple sono andati e che non torneranno. Le azioni di Apple hanno chiuso la scorsa settimana a 99,03 $, in crescita dello 0,41%. Le azioni sono cadute del 25,5% dal loro massimo delle ultime 52 settimane e sono in diminuzione del 23% nel corso dell’ultimo anno. A suo parere, il titolo è a buon mercato per un motivo ben preciso.

Il mercato è diventato pessimista sulla potenziale di crescita di Apple e non vede risoluzioni per l’espansione futura. Ma considerando il fatto che le azioni hanno registrato un calo di 70 $ in stile BlackBerry, questo significherebbe un calo ulteriore del 30% rispetto al prezzo di chiusura dell’ultima sessione. Ciò significherebbe che Apple sarebbe valutata esclusivamente sul suo denaro cash, senza prendere in considerazione la crescita.

Milunovich ha affermato: ”Se l’iPhone dovesse andare al ribasso come il mercato dei PC, del 5-10% annualmente, il titolo potrebbe avere un valore che è circa il prezzo di oggi” “Date le dimensioni del mercato dell’iPhone e la difficoltà nel mantenere margini sull’hardware, questa è una possibilità ragionevole anche se probabilmente è una previsione fin troppo negativa.”

In altre parole, le azioni saranno supportate dalla liquidità e dal rallentamento delle vendite di Apple iPhone, pur riconoscendo che c’è un limite massimo per quanto in alto il titolo può andare fino a quando Apple rilascerà il prossimo prodotto “flasgship”. E questo è qualcosa che BlackBerry è ancora in attesa di produrre.

In pratica quindi, il crollo di Apple non è imminente. L’azienda ha un rating BUY, con un prezzo target di 115 dollari. Questo significa dunque un movimento rialzista dai valori attuali. Il succo del discorso è che se Apple dipende dalle vendite al ribasso di iPhone, il titolo molto difficilmente riuscirà ad andare al rialzo.

Opzioni Binarie

Avete sempre sognato un metodo per investire con semplicità, a breve termine, senza depositi troppo grandi e che sia veramente profittevole? Sicuramente questo metodo si chiama opzioni binarie, e non è un segreto che nella casella di posta del nostro sito, riceviamo sempre più richieste di utenti che vogliono sapere che cosa siano veramente le opzioni binarie. Eccovi soddisfatti, adesso copriremo gran parte delle informazioni dedicate al grandissimo mondo delle opzioni binarie.

Cosa sono le Opzioni Binarie?

Le opzioni binarie, sono uno dei prodotti finanziari più gettonati in Italia, utilizzati dagli investitori, che sono chiamati anche Trader, per guadagnare sui mercati finanziari. Sono solitamente chiamati come strumenti d’investimento speculativi, grazie al fatto che è possibile principalmente investire al rialzo oppure al ribasso e anche per pochissimo tempo.

L’attività di trading con le opzioni binarie, è praticamente fatta per investire sulla salita, oppure sulla discesa dei vari prezzi dei sottostanti (mercati) di un certo asset (azioni, valute, indici materie prime e molto altro ancora). Questo strumento d’investimento, ha riscosso moltissimo successo negli ultimi anni, sopratutto da quando le opzioni binarie sono diventate internazionali, grazie alla forza della rete, che ha permesso alle opzioni binarie di diventare famose in tutto il mondo, e amate dal pubblico perché estremamente economiche e profittevoli, anche senza alcuna conoscenza di base. Prima infatti, il mondo del trading online, era accessibile soltanto per le grandi corporazioni, uomini d’affari, banche d’investimento, tagliando fuori gli utenti “comuni”. Solo gli addetti ai lavori potevano trarre vantaggio dalle grandi possibilità che ogni giorno è possibile sfruttare sui mercati finanziari. Oggi, tutto è cambiato totalmente, e tutti possono accedere alla saggezza delle folle e alle varie informazioni presenti che possono essere sfruttate al massimo grazie ai dati in tempo reale che possono essere utilizzati per operare in maniera completamente libera sui mercati finanziari.

Anche se ci troviamo in un grave momento di crisi del nostro paese, e dell’Europa in generale, il mercato può risultare ancora profittevole per moltissime persone, proprio per il fatto che è possibile guadagnare sia in momenti positivi che in quelli negativi, sfruttando quindi la volatilità. Con le opzioni binarie, è possibile guadagnare anche l’80% del capitale investito, in pochissimo tempo, questo significa quindi che è possibile trasformare 100 euro in 180 in pochi passi.

Ecco le opzioni binarie in pillole:

Opzioni-Binarie

Tipologie principali delle opzioni binarie

Le opzioni binarie, sono disponibili in moltissime tipologie di scadenza, oppure è possibile scegliere direttamente la scadenza che si preferisce grazie alle opzioni binarie builder.

Opzioni binarie a 60 secondi;
Opzioni binarie a 5 minuti;
Opzioni binarie a 15 minuti;
Opzioni binarie a 30 minuti;
Opzioni binarie a 1 ora;
Opzioni binarie a 24 ore.

Esistono poi molti altri tipi di opzioni binarie, come le Alto/Basso, o come ad esempio quelle one touch, che possono anche essere contrattate nel fine settimana e offrono dei guadagni che possono superare anche il 500%.

Con le opzioni binarie, è molto semplice guadagnare. Bisogna semplicemente prevedere la direzione del sottostante. Se crediamo che il mercato andrà verso l’alto, dobbiamo scegliere il tasto ALTO, se crediamo che andrà verso il basso, dovremo semplicemente scegliere il tasto BASSO.

Se la nostra previsione sarà esatta, guadagneremo in quanto saremo IN THE MONEY. Se la nostra previsione sarà sbagliata, perderemo in quanto saremo OUT OF THE MONEY. Niente di più semplice, e niente di più profittevole!

Trading Economics: come fare trading con gli indicatori economici

Gli indicatori economici sono senza dubbio il fondamento per fare trading economics. Fare trading economics significa investire sui mercati finanziari in base ad il rilascio di news macroeconomiche, che influenza senza ombra di dubbio i movimenti a lungo termine nei mercati azionari e valutari. Non è un segreto infatti che il livello del tasso d’interesse sia il “driver” principale delle valute sul lungo termine:

  • Un tasso d’interesse basso, diminuisce l’interesse da parte dei venditori verso una valuta con basso ritorno economico, e quindi il valore della valuta corrispondente diminuisce
  • Un tasso d’interesse alto, aumenta l’interesse da parte dei venditori verso una valuta con alto ritorno economico, e quindi il valore della valuta corrispondente aumenta

Non solo i dati macro sono il maggior “market mover” per i mercati finanziari, ma a loro volta i mercati finanziari, sono lo specchio dell’economia, attraverso un legame indissolubile. Fare trading economics, significa dunque investire nelle nazioni, anziché “scommettere” come altri scettici potrebbero affermare.

Ad esempio, i principali indici europei, fanno riferimento all’andamento del tessuto economico del paese in questione. È indubbio che il FTSE Mib rappresenti il principale indice di benchmark dei mercati azionari italiani. Questo indice, che assorbe circa l’80% della capitalizzazione di mercato interna, e rappresenta quindi una parte importante del tessuto economico italiano, in quanto misura la performance di 40 titoli italiani.

In America c’è invece il Nasdaq per quanto concerne il settore tecnologico, il DJ e l’S&P500 per quanto riguarda l’andamento dell’economia generale del paese oltreoceano.

Ma perché è importante fare Trading Economics? Perché è importante osservare gli indicatori economici per avere successo nel trading online?

I mercati finanziari, sono estremamente suscettibili ai dati macroeconomici che vengono rilasciati ogni giorno attraverso il calendario economico. I mercati, possono salire verso l’alto, oppure sprofondare verso il basso, a seconda del risultato della news macroeconomica. Ma com è possibile interpretarli al meglio, in modo da fare trading economics come si deve?

Senza dubbio ci sono molti dati macroeconomici importanti, per le valute e l’azionario quello più importante è la decisione del tasso d’interesse, ma anche il dato sul PIL è abbastanza importante.

Il PIL è il prodotto interno lordo di una nazione, in pratica significa il totale di beni e servizi prodotti sul territorio nazionale. Se il PIL cresce significa che nel paese sta andando molto bene l’economia, la produzione di beni e servizi cresce in maniera proporzionale rispetto all’incremento di domanda. Se la domanda cresce, la gente spende e quindi c’è crescita.

La borsa, in particolare il mercato azionario, cresce se in un paese l’economia gira, se la disoccupazione diminuisce, se la valuta è stabile ed è estremamente bilanciata, favorendo le esportazioni.

Una valuta che infatti inizia ad essere troppo “costosa”, sfavorisce le esportazioni verso i paesi esteri. Infatti, l’apprezzamento della valuta nazionale, se da un lato rende più convenienti le importazioni dei beni da parte dei paesi esteri, dall’altro lato potrebbe diminuire le esportazioni verso i paesi esteri, per effetto del corrispondente deprezzamento della valuta estera.

Esempio: Se la Ducati, casa costruttrice di motociclette, si vedrà aumentare il prezzo dell’Euro, vedrà senza dubbio una diminuzione anche nelle esportazioni in paesi che hanno una valuta diversa dall’Euro, come ad esempio il Giappone (Yen). Il Giappone è quindi meno “invogliato” ad importare motociclette Ducati, in quanto se una moto da importare costava (prima dell’incremento dell’Euro) 10 mila euro, adesso ne costa 12 mila e quindi con gli stessi Yen -> Euro, i giapponesi possono comprare meno moto, ergo meno ordini.

È quindi ovvio che fare trading economics significa sfruttare tutte queste movimentazioni, originate da avvenimenti macroeconomici, che hanno delle ripercussioni, a volte pesanti, sui mercati finanziari.

eToro: si fanno soldi?

Che cos’è eToro? Permette di guadagnare seriamente dei veri soldi, oppure è una truffa?

Prima di tutto, vorrei specificare che per verificare se un broker è una truffa o meno, è bene utilizzare uno dei tanti strumenti messi a disposizione dalla CONSOB, come ad esempio l’albo dei broker regolati ed iscritti regolarmente nel registro. eToro è uno di questi:

eToro e la regolamentazione CONSOB

eToro è un’azienda di social trading e di intermediazione del risparmio, che ha sede legale a Cipro, Israele e Regno Unito.
eToro permette agli utenti di visualizzare l’attività di trading finanziario di altri utenti, copiare, e di prendere le proprie posizioni a mercati. I clienti permettono che i loro scambi sul mercato possano essere caricati sulla rete eToro, dove possono essere visualizzati in vari modi statistici, come ad esempio per la quantità di profitto realizzato. Altri utenti possono impostare i propri account per seguire questi operatori, in quel caso il sistema di eToro duplicherà ogni commercio fatto, proporzionalmente, sui conti dei vari seguaci.
eToro fornisce i propri servizi in azioni, valute, materie prime e indici azionari attraverso la sua piattaforma di commercio elettronico, in modo che possa registrare le “mosse” a mercato e fare trading per i suoi utenti.

Su eToro è possibile vedere chi sta negoziaziando in tempo reale, seguire i migliori trader che ogni giorno svolgono il proprio lavoro sulla piattaforma e copiare in automatico ciò che i migliori trader fanno.

Copytrader: come funziona?

Il Copytrader, è la tecnologia che sta alla base di tutta la piattaforma di eToro. Attraverso il copytrader è possibile copiare i migliori trader sulla piattaforma in automatico. Ad esempio, vediamo che un trader fa trading con grandi risultati sul FTSE MIB, e quindi decidiamo di allocargli 1000 dollari. Se lui in un anno farà, mettiamo circa il 10%, noi guadagneremo quanto ha guadagnato lui: il 10%, quindi nel nostro caso 100 dollari. Niente di più semplice, quindi.

Per copiare un trader su eToro, è sufficiente allocare anche soltanto 100 dollari. Tuttavia, ogni copia è limitata per un massimo di 500 mila euro.

Copiare i migliori, non ha assolutamente alcun costo. eToro è una piattaforma sociale dove è possibile copiare i migliori senza dover sborsare alcuna commissione.

L’esecuzione delle posizioni a mercato è estremamente veloce, e ogni posizione viene solitamente eseguita nell’ordine dei millesimi di secondo. eToro ha i migliori server, quelli con la latenza minore, sparsi in tutto il globo, e quindi questo permette alla piattaforma di essere veloce anche più dei migliori server degli altri broker.

Importante specificare che è possibile copiare anche più di un investitore. Su eToro è possibile copiare fino a 20 investitori simultaneamente. Ogni investitore è raggiungibile direttamente sulla sua “wall”, ecco com’è:

Bacheca-Trader-eTOro

Come potete vedere, è possibile sia pubblicare post sulla bacheca del trader (ma anche sulla propria), che mettere mi piace, commentare o condividere su qualsiasi post o trade del trader. È un po’ come su eToro. Tutto è molto semplice e facile da fare e mettere in pratica su eToro. Come potete vedere, c’è anche il bottone COPIA:

Screenshot 2016-05-31 11.04.41

Questo bottone blu è importantissimo, in quanto vi permetterà di copiare, con un semplice click.

Su eToro, la comunicazione è totalmente libera. Non c’è alcun limite per la conversazione tra i professionisti e gli investitori che si affacciano per la prima volta sul Social Investment Network più famoso al mondo, che può vantare l’80% dei trader in profitto:

chi-copia-guadagna

Su eToro è possibile addirittura chiedere ai migliori un consiglio, oppure la loro opinione su una determinata situazione di mercato.

Il Copy Stop Loss è un’altra funzione molto importante, che permette di minimizzare le perdite e massimizzare i profitti. È una funzione che offre agli utenti la possibilità di gestire in modo efficace la copia dei migliori, fornendo una gestione del rischio attraverso ogni copia.

Come si inizia a copiare? Bene, adesso che vi siete finalmente decisi a copiare i migliori su eToro, vi possiamo svelare come si copiano i migliori sulla piattaforma di eToro: basta cliccare sul tasto blu COPIA: clicca sul bottone e potrai scegliere il quantitativo e il Copy Stop Loss (livello di DD max dove nel quale la copia si staccherà). Niente di più semplice, niente di più profittevole.

Su eToro si fanno soldi? Rispondere a questa domanda è molto semplice: sì, si guadagna, ma è necessario copiare i migliori. Molti investitori senza esperienza, si ostinano a fare trading manualmente, senza alcuna conoscenza, e finiscono con il perdere i propri soldi. Se invece si copiano i migliori popular investor della piattaforma, è impossibile sbagliare, in quanto stiamo parlando di veri e propri professionisti che garantiscono al 100% dei profitti mensili.