Il trading online per principianti

Come può un principiante iniziare a fare trading online. Esiste una guida che può spiegare il trading online per i principianti?

Sì, esiste un modo per spiegare il trading online per i principianti, e per capirlo è sufficiente iniziare a leggere questa mini-guida.

Investire per un principiante potrebbe sembrare difficile, specialmente se avete deciso di gestire da soli i propri investimenti, invece di pagare per un consulente, oppure comprando un fondo. È necessario tuttavia fare molta attenzione, in quanto gestendo in completa libertà i propri investimenti, è possibile guadagnare molto di più, in quanto quello che si guadagna va direttamente nel proprio conto, e non in quello del consulente. Questo significa che è possibile dunque avere la soddisfazione di gestire il proprio destino, facendo molti più soldi di un semplice investimento in banca.

Le basi del mercato

Il trading online, l’investimento per principianti, inizia con il capire che ogni prezzo è determinato dalla domanda e dall’offerta. Quando la domanda e l’offerta non sono esattamente bilanciati, il prezzo si muove verso l’alto o verso il basso. Se ci sono più persone disposte a comprare rispetto che a vendere, il prezzo andrà verso l’alto. Se invece ci sono più persone disposte a vendere che a comprare, il prezzo andrà verso il basso. Funziona così, in maniera estremamente semplice, e lo stesso principio è possibile applicare sia se si sta comprando azioni, materie prime, valute o qualsiasi altro mercato.

Conto Demo Principianti

È una buona idea aprire un conto demo, la soluzione perfetta per i principianti. Un conto di trading demo consente di iniziare a fare trading senza dover investire soldi reali, ma facendo pratica con i soldi reali. La piattaforma demo è solitamente uguale in tutto e per tutto a quella reale, con l’unica differenza che i soldi investiti non sono veri.

Il Trading Plan

Una cosa che serve al più presto possibile ad un principiante, è il trading plan, o piano di trading. Il trading è come una qualsiasi attività imprenditoriale. In una qualsiasi attività imprenditoriale, all’imprenditore serve un Business Plan, e quindi ad un trader serve un Trading Plan.

Scrivere dunque, nero su bianco il mercato dove si vuole investire, la tolleranza al rischio, gli obiettivi di profitto, e quanto tempo si vuole stare davanti al computer a fare trading. L’idea del Day Trading è sicuramente ottima, ma cosa può accadere se durante la giornata si ha già un altro lavoro? Forse è meglio fare trading qualche ora la sera, o la notte. Bisogna essere sempre realistici con i propri obiettivi e con i propri limiti.

Il rapporto di Rischio/Rendimento

Il Money Management è fondamentale per qualsiasi trader professionista, e quindi anche per qualsiasi trader alle prime armi. Fare attenzione a questi due concetti (che verranno trattati molto velocemente, in quanto questa guida non vuole “caricare” troppo il trader alle prime armi di concetti difficili):

  • Position sizing
  • Money Management

Il position sizing afferma che non si dovrebbe mai rischiare più del 2-3% per posizione aperta.
Il money management, è la gestione dei soldi, che comprende anche il risk management, che consiglia di impostare sempre un rischio/Rendimento per ogni posizione aperta. Solitamente il rischio dovrebbe essere inferiore al rendimento, come ad esempio un R/R di 1:3, rischiare uno per guadagnare 3. Questo permetterà al trader alle prime armi di iniziare subito come un vero professionista, minimizzando i rischi ma massimizzando i profitti.