Broker Forex: come scegliere quello giusto

Con oltre 4 miliardi di dollari scambiati ogni giorno, il mercato delle valute è il più grande del mondo. Nonostante questo, la Borsa dei cambi non ha una sede centrale, e tutte le transazioni si svolgono tramite reti informatiche. Questo è uno dei motivi per i quali, per investire sulle valute, dovrai affidarti ad un Broker Forex che metterà a tua disposizione una piattaforma attraverso la quale potrai svolgere le tue operazioni di trading online.

Broker Forex: l’affidabilità dipende soprattutto dalle regolamentazioni

Internet ha consentito l’accesso ai mercati a chiunque: in pochissimi anni, il trading online è diventato un’attività diffusissima e sono nati tantissimi siti di intermediari finanziari, pronti ad attrarre più clienti possibili. Ti sarai certamente imbattuto in alcuni articoli che parlavano di truffe ai danni degli investitori da parte degli intermediari. Purtroppo, infatti, non tutti i broker sono affidabili, e per scegliere il migliore dovrai innanzitutto valutarne le certificazioni.

A livello europeo, un buon broker è generalmente autorizzato dalla CySec, un ente borsistico che fa capo a Cipro e che ha il compito di rilasciare legali licenze, a fronte di determinati controlli in merito alle attività degli intermediari. Oltre alla licenza, i broker forex più affidabili sono sottoposti a vigilanza. In Italia, l’istituto di vigilanza borsistica è la CONSOB. Quando leggerai questi due nomi all’interno dell’informativa che obbligatoriamente ogni intermediario dovrà pubblicare sul proprio sito, potrai stare tranquillo che si tratti di una società affidabile.

Account e commissioni: quali sono le condizioni ottimali?

Ogni broker forex proporrà agli utenti la possibilità di registrarsi sul sito scegliendo tra diversi tipi di account. Generalmente, i profili si differenziano in base alle capacità e alle disponibilità economiche di ogni investitore.
Quasi tutti gli intermediari hanno almeno tre tipologie di account: uno per i principianti, con un deposito minimo richiesto molto basso. Il secondo per chi ha già abbastanza esperienza nel trading forex, ma vuole rimanere in un target di capitale non troppo alto. Infine, il profilo dei professionisti, con un deposito minimo che parte da almeno 10.000,00 euro. Ad ogni account verranno riservati determinati servizi, sempre più completi man mano che si sale di livello.

Altro aspetto da valutare sono le commissioni, che per un broker operante nel mercato delle valute rappresentano i propri guadagni. In questo contesto, potrai trovare una serie di offerte davvero molto differenziate. La tua scelta, ovviamente, dovrà essere basata su quanto i costi dell’intermediario possano essere compatibili con i tuoi obiettivi e con le tue esigenze.